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Paolo Feltrin  (1953), ha insegnato Scienza dell'amministrazione e Scienza politica  presso le università di Firenze, Catania, e Trieste.  Responsabile scientifico di numerosi progetti di ricerca nazionali, tra i suoi campi di ricerca vi sono le relazioni tra la rappresentanza degli  interessi, i partiti e le istituzioni;  i sistemi elettorali e i comportamenti di voto. E’  stato  membro, tra l’altro,  delle sette Commissioni di nomina parlamentare e governativa per il ridisegno dei collegi elettorali di Camera e Senato che si sono succedute dal 2003 al 2020,  del Comitato scientifico dell’Osservatorio sulla finanza pubblica del Senato, della Commissione di indagine sull’esclusione sociale.  Ha scritto diversi volumi e articoli su riviste scientifiche sui temi della rappresentanza politica e degli interessi, tra cui Imprese e rappresentanza. Ruolo e funzioni delle associazioni imprenditoriali, Carocci, 2014 (con S. Zan) e   Al bivio. Lavoro, sindacato e rappresentanza nell’Italia d’oggi, Donzelli, 2016 (con M. Carrieri).

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Sergio Rosato (1948), dopo la  laurea in giurisprudenza e l'abilitazione alla professione forense, ha intrapreso la carriera pubblica nei ruoli del Ministero del lavoro, fino all’incarico di Direttore  Generale, responsabile del Sistema Informativo Lavoro. Dal 2000 al 2015   è stato Direttore  di   Veneto  Lavoro, ente della Regione Veneto. Ha fatto parte del gruppo di lavoro per la Riforma Biagi (2003), curando in particolare gli aspetti relativi all’ organizzazione dei servizi per il lavoro. E’ stato membro del consiglio di amministrazione di Ipost. Ha ricoperto l'incarico di docente a contratto presso l’Università degli Studi di Udine (2003 – 2009). E'  autore di articoli e saggi in materia di diritto del lavoro, relazioni industriali, orientamento e formazione professionale, tra i quali La riforma dei servizi per il lavoro. L'esperienza della Regione del Veneto ( in Aa.Vv., Il coordinamento degli attori del mercato del lavoro, Edizioni scientifiche italiane, 2015) e Un mercato del lavoro proattivo (Regione Veneto, 2012).

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